Fabio Casulli photographer

Il destinatario

L'oggetto
M13 è un ammasso di stelle con una vaga forma a sfera, e per questo detto ammasso globulare. E' a 25000 anni luce di distanza, leggermente al di spora del disco della nostra galassia. Nel 1974 è stato selezionato per diventare il primo destinatario di un messaggio a nome dell'umanità, spedito col grande radiotelescopio di Arecibo. Non si sa se lassù ci sia qualcuno ad ascoltare; certo che, se nei dintorni di M13 c'é qualcuno, c'è da invidiare lo spettacolo che vede la notte: il sorgere dell'intera Galassia sul suo cielo, visibile sino al mattino.

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La foto
Ottica: telescopio rifrattore superapocromatico 152/7 A&M
Focale: 1064 mm
Montatura: Losmandy G11
GoTo: FS2
Sensore: SBIG ST2000XM
Esposizione: luminanza 40 min, RGB 2x5 min
Binning: luminanza 1x1, colore 2x2 per ogni filtro
Software: CCDSoft
Note: Nella precedente versione di quest'oggetto parlavo della tenacia necessaria a ottenere buoni risultati. Eccoli. Il binning è una particolare gestione dei pixel del sensore; in pratica si imposta la camera in modo che consideri un quadrato di 4 pixels come fossero uno solo. In questo modo si riduce la risoluzione, poco importante sui filtri, ma aumenta la sensibilità del quadruplo. Notare che anche l'affollatissimo nucleo è risolto nelle singole stelle, merito dell'ottica di elevata qualità e dell'elaborazione.