Fabio Casulli photographer


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Galassie 2

Astronomia

M101, la girandola

L'oggetto
Chiamata anche Galassia Girandola, dista 23.790.000 di anni-luce, ed ha un diametroi di 170000 anni-luce, poco meno del doppio della nostra. E' stata la culla di alcune supernove, e nel suo interno sono state scoperte più di 3000 zone di intensa formazione stellare: una galassia vivace. Non appartiene al Gruppo Locale, ma insieme ad altre cinque è l'elemento più massiccio di un altro, chiamato Gruppo di M101. La stima delle stelle al suo interno è ancora molto incerta, a causa della bassa luminosità superficiale, e oscilla tra 100 e 1000 miliardi. Più che di numero di stelle, gli astronomi parlano di masse solari, perché quella che ottengono è proprio una stima della massa della galassia in numero di masse del sole. In prima approssimazione, tuttavia, è anche una stima del numero di stelle presenti.

Cliccare sulle immagini per ingrandirle.

La foto
Luminanza
Ottica: telescopio rifrattore superapocromatico 152/7 A&M

Focale: 1064 mm
Montatura: Losmandy G11
GoTo: FS2
Sensore: SBIG ST2000XM
Esposizione: L= 18x10min + 8x20min, totale 5h e 40m
Binning: luminanza 1x1
Software: MaxIm DL Pro, Photoshop
Colore
Autore: Ian Fleming
Ottica: Rifrattore apocromatico Takahashi 150/7
Montatura: PAramount ME
Sensore: Apogee U-16M con filtri LRGB Astrodon Gen2
Esposizioni: rosso 14x5min + 16x15min, verde 10x5min + 12x15min, blu 9x5min + 17x15min

Note: strana storia quella di questa foto; ho tentato di farla 3 volte, ma problemi all'ottica e il meteo mi hanno sempre impadito di farla a colori; armato di pazienza ho preso tutte le pose che avevo, per un totale di 5 ore e 40 minuti, e ne è venuta una bella immagine in bianco e nero. Bella, ma senza colore a questo punto era un peccato; ho trovato in internet una bella immagine della stessa galassia, con colori molto equilibrati, e ho chiesto a Ian Fleming, l'autore, che ringrazio, di poter usare i suoi colori. I colori fatti in america da un'altra persona, l'immagine di base fatta in 3 sfortunate notti diverse, ma un'unica bella foto finale. Grazie Ian.


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