Fabio Casulli photographer

Il tripletto del Leone

L'oggetto
Per quanto gli spazi che le separano siano abissali, le galassie vivono in gruppi, detti ammassi, che, se si potesse volare nell'Universo per osservarne la struttura, apparirebbero, nel loro complesso, come una ragnatela. Queste tre, dall'alto M66, M65 e NGC3628, sono, intermini cosmologici, abbastanza vicine tra loro, cosa che le rende un soggetto molto suggestivo.

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La foto
Ottica: telescopio rifrattore superapocromatico 152/7 A&M
Focale: 1064 mm
Montatura: Losmandy G11
GoTo: FS2
Sensore: Moravian G2 4000c
Esposizione:12x20 min
Binning: 1x1
Software: EQ Align, MaxIm DL Pro, Photoshop
Note: è una "prima luce", come in gergo si chiama la prima immagine ottenuta da un'attrezzatura nuova; la luna al 60% ha reso complicata l'elaborazione, ma come primo tentativo va bene. Il nuovo sensore è a colori, cosa che rende la ripresa più semplice, ma non l'elaborazione; tuttavia la ripresa viene effettuata di notte al freddo, l'elaborazione di giorno a casa...