Fabio Casulli photographer

NGC6888, Nebulosa Crescente

L'oggetto
Chiamata così per la forma che richiama quella della luna crescente, è una nebulosa sulla cui origine non c'è ancora certezza. Potrebbe essere visibile per l'energia rilasciata da una supernova, che la illumina per riflessione, mentre la nube stessa sarebbe fuoriuscita da una stella situata al suo interno, nube che sarebbe poi andata a collidere con altre nubi locali dando vita alla forma che osserviamo. Secondo un'altra teoria sarebbe essa stessa un resto di supernova. Scoperta dal grande astronomo William Herschell nel 1792, dista 4700 anni-luce, e le sue dimensioni reali sono di 16 anni-luce. Scomparirà nell'arco di alcuni millenni.

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La foto
Ottica: telescopio rifrattore superapocromatico 152/7 A&M
Focale: 1064 mm
Montatura: Losmandy G11
GoTo: FS2
Sensore: SBIG ST2000XM
Esposizione: L 14x10 min bin 1x1, RGB 7x5 min bin 2x2 ciascuno
Software: CcdSoft
Note: nonostante un guasto che ha compromesso la precisione di guida, e una lieve imprecisione nella messa a fuoco (in astrofotografia anche una minuscola frazione di millimetro di spostamento errato sul focheggiatore è sufficiente per provocare un leggero fuori-fuoco) la foto finale, dopo vari tentativi di elaborazione, ha dato un risultato soddisfacente, almeno per il momento...
Nell'agosto 2013 una nuova elaborazione ha migliorato il dettaglio della nube, aumentato il segnale delle parti più deboli e reso le stelle più "gradevoli" e reali.