Fabio Casulli photographer

Nebulosa Aquila - M16

L'oggetto
Scoperta nel lontano 1745 dall'infaticabile Messier, distante 5700 anni-luce, è certamente uno degli oggetti più belli del cielo. Il nome lo prende dalla forma che la nebulosa assume nel suo centro. Situata nella costellazione del Sagittario, verso sud, nelle notti d'estate, si staglia a un sesto della distanza che, nella stessa direzione, ci separa dal centro della nostra galassia. Il telescopio spaziale "Hubble" ne riprese un dettaglio divenuto poi una delle sue immagini più famose, e battezzata "I pilastri della creazione".

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La foto
Ottica: telescopio rifrattore superapocromatico 152/7 A&M
Focale: 1064 mm
Montatura: Losmandy G11
GoTo: FS2
Sensore: SBIG ST2000XM
Esposizione: L=8x10min + R=2x10min + G=2x10min + B=2x10min
Binning: luminanza e colore 1x1
Software: MaxIm DL Pro, Photoshop
Note: questa volta tutto è stato quasi perfetto; dalla ripresa all'elaborazione posso essere abbastanza soddisfatto del risultato. Il numero di variabili che entrano in gioco è elevatissimo. Questo, unito alla precisione estrema richiesta, fanno della fotografia astronomica il genere più difficile in assoluto dal punto di vista tecnico. Ma so già che, come per gli altri generi di fotografia, un giorno non ne sarò più soddisfatto, e proverò a strappare altri dettagli, altri colori, altra bellezza.