Fabio Casulli photographer

NGC7000, Nebulosa Nord America

L'oggetto
La nebulosa, il cui nome deriva dalla forma che richiama, con un evidentissimo "Golfo del Messico", quella del continente nord americano, è nella costellazione del Cigno, ed è uno dei soggetti preferiti dagli astrofili. Si tratta di una grande nebulosa a emissione, la cui luce, cioé, è generata dall'eccitamento del gas stesso, l'idrogeno ionizzato, che emette proprio nella frequenza del rosso. La sua distanza è nota con grande imprecisione, e potrebbe essere compresa tra i 1600 e i 3200 anni-luce. Quest'incertezza è dovuta alla difficoltà di osservare questa regione, molto influenzata dalle nubi della Via Lattea, ma anche da quella relativa all'individuazione di eventuali stelle in interazione con essa. Una stima probabile la colloca a 2000 anni-luce, con una dimensione reale, in questo caso, di 100 anni-luce.

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La foto
Camera: Canon Eos 5D
Obiettivo: Canon EF 200/2.8 L
Diafrramma: 2.8
Esposizione: 9 pose da 2 minuti, 18 minuti totali
Sensibilità: 1600 iso
Montatura: equatoriale alla tedesca Losmandy G11 motorizzata con FS2.
Note: la foto è stata eseguita mettendo la fotocamera direttamente sulla montatura; quella notte non potevo usare il sensore, cosa che mi avrebbe permesso pose più lunghe. In ogni caso il risultato finale è soddisfacente. In astronomia le pose lunghe, talvolta anche di diverse ore, sono ottenute per elaborazione di pose più brevi, comunque nell'ordine di alcuni minuti. Le reflex non sono particolarmente adatte all'uso astronomico, ma, opportunamente modificate e con le tecniche adatte, si possono ottenere comunque ottimi risultati. Lo dimostra questa foto realizzata con una fotocamera non modificata per astronomia.