Fabio Casulli photographer

Il centro del cuore

L'oggetto
IC 1805, di cui questa foto ritrae solo un dettaglio, è una grande nebulosa a forma di cuore. Questa immagine riprende la parte centrale. Distante 7500 anni-luce nella costellazione di Cassiopea, è una regione di idrogeno ionizzato, che emette la sua caratteristica luce rossa. Al suo interno ci sono degli ammassi di stelle che sono all'origine della ionizzazione dell'idrogeno, cioé, in questo caso, dell'assimilazione, da parte degli atomi dell'elemento chimico, di elettroni.

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La foto
Ottica: telescopio rifrattore superapocromatico 152/7 A&M
Focale: 1064 mm
Montatura: Losmandy G11
GoTo: FS2
Sensore: SBIG ST2000XM
Esposizione: L=13x10min + R=6x5min + G=6x5min + B=6x5min
Binning: luminanza 1x1, colore 2x2
Software: MaxIm DL Pro, Photoshop
Note: è comparso in tabella un nuovo termine, il binning. Nelle precedenti immagini a colori, l'elaborazione del colore stesso fu difficile. Spesso in astrofotografia la difficoltà non sta nel risolvere i problemi, ma nell'individuarne la natura. Constatai che dovevo fare pose più lunghe sui filtri a colori. I sensori per astronomia sono molto diversi dalle macchine fotografiche; la gestione viene fatta al computer, cosa che, per quanto scomoda logisticamente, permette di fare particolari impostazioni. Anche l'aumento di sensibilità viene fatto via software con una tecnica detta, appunto, binning (vedi l'immagine di M13). Nell'agosto 2013 una nuova elaborazione ha fatto emergere le parti più tenui e risaltato i dettagli di quelle più luminose.